Nani

Caratteri generali
I nani sono una figura tra il reale e l'immaginario nato nelle culture norrene. Nel reale, come tutti sappiamo, il nano è un uomo affetto da nanismo, malattia genetica che rende chi ne è affetto masso e tozzo con difficoltà nel camminare nella manualità e senza dubbio nelle capacità motorie. Tra le figure fantasy i nani sono una razza del nord forgiate dal dio Thor il Forgiatore che nella lingua dei nani viene nominato Aule te Mahal. Il dio gli ha creati direttamente dalla roccia della montagna , robusti, resistenti e forti. I nani sono particolarmente attaccati alle rocce e alle montagne come essenza della loro origine.

Caratteristiche fisiche
I nani sono esseri di statura molto bassa (tra i 90 e i 120 centimetri) e molto grossi e robusti (tra gli 80 e 160 chili). Hanno una vita molto longeva rispetto a quella umana vivendo in media 200 anni, per questo raggiungono la maggiore età intorno agli 80-90 anni cominciano a perdere capelli intorno ai 150 anni e cominciano a diventare di peluria grigia fino alla bianca tra i 170 e i 180 anni. La vecchiaia, nella loro razza, non è minimamente simbolo di indebolimenti del corpo, anzi, al contrario, il corpo continua ad irrobustirsi e potenziarsi fino alla morte. Sono molto villosi soprattutto nella barba che comincia a crescere e ad infoltirsi già da quando sono bambini (e secondo la loro longevità si parla di 30-50 anni) al contrario dei capelli che crescono diventando lunghi fin da subito (20 anni) ma che lasciano il posto alla calvizie con evidente difficoltà. Tra la società di nani è comune chiamare fratelli i nani della stessa sottorazza mentre chiamano cugini i nani di una diversa sottorazza. Un nano di montagna chiamerebbe fratello un altro nano di montagna e chiamerebbe cugino un nano di collina. Nella società dei nani è assolutamente vietata l'uccisione di un fratello o di un cugino. Mai un nano muoverebbe un arma contro un altro nano anche se le scazzottate sono estremamente frequenti ma basta una birra per dimenticare tutto.

Classificazione
Nani di montagna: Sono gli originali, cioè i nani creati dal dio Thor o Aule. Sono i più fondamentalisti e conservatori dei nani e si vantano di essere il ceppo primario della razza dei nani. Rispecchiano la descrizione fisica dei nani ma hanno pelle pallida e bianca per le alte quote in cui vivono e per il fatto che la maggior parte del loro tempo lo passano in miniera in più hanno pelle ruvida e dura per i grandi lavori manuali e per normale costituzione che li lega alla roccia. Sono soliti lavorare la roccia nelle miniere e tendono a non stringere rapporti con le altre razze specialmente con elfi.
Nani di collina: Sono i nani che si sono divisi dalla loro società perché meno conservatori e più aperti alle modifiche e al progresso. Puntualizziamo che pur essendo più aperti dei loro cugini sono comunque molto chiusi rispetto a umani e altre razze. Vivono in colline non molto distanti da monti e da miniere continuando a seguire le tradizioni e basando anche un buon tipo di mutuo soccorso e commercio con altre razze. Mantengono l'aspetto dei nani in genere ma hanno pelle liscia per un minore lavoro manuale e pelle rosea o rossa per l'esposizione al sole.
Nani di foresta: Sono gli unici nani che guarderebbero un elfo senza tagliargli la testa. Sono più alti rispetto alla razza dei nani vivono in capanne di legno e rappresentano i più aperti e socievoli della razza dei nani se pur sono in numero sottile ed irrilevante considerati i meno onorevoli dalla loro razza.
Nani di caverna: Sono i più vicini ai nani di montagna ma sono stati esiliati dalla società dei nani per le loro azione, per aver mancato di rispetto ad un anziano, per aver trasgredito le leggi degli anziani o per aver ucciso o ferito un altro nano. Anche nell'esilio continuano a seguire la legge e le regole degli anziani per una questione di onore allora lavorano la roccia e la pietra estraendola dalle caverne. Questi nani hanno la pelle grigia e costantemente sporca per il continuo contatto con la terra e la fuliggine delle miniere e delle caverne.
Nani di fosso: I rifiuti della società dei nani. Gli altri nani gli ucciderebbero senza vederla mai come trasgressione alla legge. Questi nani sono praticamente cancellati dalla comunità dei nani e condannati. Per un nano vivere senza onore è peggio della morte quindi vengono mandati via in qualcosa che, più che esilio, si potrebbe chiamare morte non fisica. Questi nani oltre ad aver perso l'autorevolezza dei propri simili non hanno considerazione di se stessi. Si tagliano la barba e vivono in qualsiasi comunità in caso di pericolo sanno imputridirsi e fingersi morti. Ogni simbolo di fierezza e di orgoglio dei nani vede il proprio opposto in questi esseri.

Curiosità
I nani sono esseri incredibilmente orgogliosi e testardi e sono profondamente legati alle antiche tradizioni degli antenati e difficilmente vedono di buon occhio le variazioni e le modifiche ad un'antica e gerarchica civiltà. Per loro le leggi e le tramandazioni degli antenati rappresentano un sacro vincolo di onore ed obbedienza e rimangono per secoli fondamentalisti e conservatori. Per loro la perdita dei capelli è un fattore irrilevante mentre la barba rappresenta uno dei fattori più onorevoli e di vanto. Mai un nano maschio si taglierebbe la barba facendola invece crescere folta e lunga. Una delle torture peggiori che si infliggono ai nani per convincerli a confessare è il taglio della barba (e in genere la sola minaccia li fa cantare come uccellini) anche se nella loro società è vietato dalla legge usare questo metodo. I nani vanno molto fieri della loro barba infatti chi ce l'ha più folta o più bianca è automaticamente un superiore rispetto ad uno che ce l'ha meno folta o ancora giovane. L'anzianità è un'altro dei fulcri fondamentali della comunità nanica. I più anziani non sono mai considerati vecchi o non più adatti alla lotta, solo al contrario i più saggi, esperti e forti. Un nano non si preoccupa della perdita dei capelli ma se comincia a perdere i peli sulla barba può impazzire, isolarsi o diventare estremamente aggressivo e violento.